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Redazione Marano Marchesato, il comitato “Marano No 5G” del comune si oppone all’installazione dell’antenna 5G.
Marano Marchesato, il comitato “Marano No 5G” del comune si oppone all’installazione dell’antenna 5G.
No a decisioni calate dall’alto
Protesta del comitato spontaneo dei cittadini “Marano No 5G” per l’installazione di un’antenna per la rete 5G in località Gasparroni. Ci stiamo mobilitando – sottolinea Ivan Greco già consigliere comunale – del Comune di Marano Marchesato, per capire possibili alternative e trovare accordi preventivi con l’azienda e stabilire un’area idonea per spostare l’opera. Le antenne 5G – continua Greco – spesso vengono installate senza alcuna considerazione dell’ Ente comunale e dei cittadini, e spesso come in questo caso posizionate proprio adiacenti un gruppo di case. La prima considerazione va all’aspetto della salute pur non avendo certezza di presenza di emissione di onde ed eventuali disturbi e danni alle persone e agli animali, pensiamo al principio di precauzione. La seconda considerazione è dovuta all’impatto paesaggistico e ambientale di tali strutture. Infatti – prosegue Greco – la struttura presenta un’invasività estetica specialmente in un’area di pregio storico e naturalistico dove è ubicata la chiesa Maria Santissima del Monte del Carmelo risalente al 1135 come conferma l’iscrizione posta nella navata centrale. Infatti la stessa suscita molte preoccupazioni per la tutela del paesaggio e del patrimonio culturale. E’ importante sottolineare che il dibattito sull’installazione delle antenne 5G è complesso e coinvolge aspetti tecnici, scientifici , legali e sociali. Le preoccupazioni dei cittadini sono legittime e meritano di essere ascoltate dalle Istituzioni. << Il mio impegno – conclude Ivan Greco – verso le esigenze del territorio prosegue con determinazione in sinergia con il Vice Prefetto Vicario della Prefettura di Cosenza D.ssa Rosa Correale, infatti da subito ha accolto le nostre istanze e in autotutela tramite l’avvocato Agostino Rosselli si è predisposto la sospensione della suddetta installazione dell’ antenna 5G. Per tanto auspichiamo per una soluzione che preveda un approccio bilanciato che tenga conto sia dei benefici della tecnologia, che delle potenziali preoccupazioni sulla salute, sull’impatto ambientale e paesaggistico del nostro paese.
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