Via Rossini, 10 - 87036 Rende (CS) 0984 46 71 71 info@rcn101.it

Cosenza, la moglie rifiuta di fare sesso e lui la picchia: arrestato 59enne - Radio Cosenza Nord

    Ti trovi qui!
  • Home
  • Cronaca Cosenza, la moglie rifiuta di fare sesso e lui la picchia: arrestato 59enne

Cosenza, la moglie rifiuta di fare sesso e lui la picchia: arrestato 59enne

 

 

 

Nella giornata del 3 gennaio u.s., personale in servizio presso quest’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Cosenza, diretta dal Questore dr. Giuseppe Cannizzaro, ha tratto in arresto un uomo cinquantanovenne, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali in danno della propria coniuge.

In particolare, a seguito di segnalazione di aggressione a danno di una donna ad opera del proprio marito, pervenuta sul Numero Unico d’Emergenza, un equipaggio della Squadra Volante si ĆØ recata nel centro storico della cittĆ .

Sul posto, gli operatori di polizia hanno rintracciato la richiedente dell’intervento che, in evidente stato di agitazione e con chiari segni di percosse sul volto e sul corpo, ha riferito che nella decorsa serata, il compagno, in evidente stato di ebbrezza alcolica,Ā Ā si era presentato nella stanza da letto, ove la stessa dorme da sola, con il chiaro intento di pretendere un rapporto sessuale non consenziente.

Dopo una breve e accesa discussione, il marito,Ā Ā contrariato dal rifiuto ricevuto, ha afferrato la propria moglie per i capelli facendola rovinare a terra per poiĀ Ā percuoterla con calci e pugni su tutto il corpo finchĆØ la stessa non ĆØ riuscita a divincolarsi e chiedere l’intervento delle forze dell’ordine.

Per le percosse subite la donna ĆØ stata soccorsa dagli operatori del 118 ed ĆØ stata trasportata presso il locale Pronto Soccorso ove, al termine degli accertamenti sanitari, ĆØ stata dimessa con una prognosi di 30 giorni per le lesioni riscontrate, con laĀ Ā necessaria ed ulteriore prescrizione di una valutazione specialistica psicologica ritenuta necessaria per superare il disturbo da stress psicologico subito.

Al termine dell’attivitĆ , il soggetto resosi responsabile dei fatti descritti ĆØ stato tratto in arresto in flagranza di reato in quanto ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso l’Ufficio di Procura del Tribunale di Cosenza, tradotto presso la locale Casa Circondariale. A seguito di udienza di convalida ed interrogatorio di garanzia, il giudice dibattimentale ha convalidato l’arrestoĀ Ā disponendo, nei confronti dell’indagato, la misura cautelare degli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.

Il tutto si comunica nel rispetto del diritto dell’indagato (da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) al fine di garantire il diritto di cronaca.

Lascia un commento